I recettori-canale che determinano variazioni transitorie di potenziale (TRP – Transient Receptor Potential Channels) sono un gruppo di proteine di membrana coinvolte nella trasduzione di una grande quantità di stimoli chimici e fisici. Questi canali modulano l'ingresso ionico, mediando una varietà di processi di segnalazione neurale implicati nella sensazione di temperatura, pressione e pH, così come l'olfatto, il gusto, la visione e la percezione del dolore.
Molte malattie coinvolgono la disfunzione del canale TRP, tra cui dolore neuropatico, infiammazione e disturbi respiratori. Nella ricerca di nuovi trattamenti per questi disturbi, è stato scoperto che i cannabinoidi possono modulare un certo sottogruppo di canali TRP. Si è osservato che le sottofamiglie TRP vanilloide (TRPV), TRP ankyrin (TRPA) e TRP melastatina (TRPM) contengono canali che possono essere modulati da diversi cannabinoidi endogeni, fitogeni e sintetici. Ad oggi sono stati segnalati sei canali TRP delle tre sottofamiglie sopra menzionate in grado di mediare l'attività dei cannabinoidi: TRPV1, TRPV2, TRPV3, TRPV4, TRPA1 e TRPM8.
I crescenti dati riguardanti le interazioni dei cannabinoidi con questi recettori hanno spinto alcuni ricercatori a considerare questi canali TRP come "recettori cannabinoidi ionotropici". Sebbene i recettori cannabinoidi canonici siano considerati CB1 e CB2, vi è una significativa sovrapposizione tra i cannabinoidi e i ligandi dei recettori TRP . Il primo agonista endogeno di TRPV1 ad essere scoperto è stato l'anandamide (AEA). Allo stesso modo, N-arachidonil dopamina (NADA) e AEA sono stati i primi antagonisti endogeni scoperti di TRPM8.
Inoltre, il Δ9-tetraidrocannabinolo (Δ9-THC), il composto psicotropico più abbondante nella cannabis, agisce più efficacemente sul TRPV2, modula moderatamente TRPV3, TRPV4, TRPA1 e TRPM8. Inoltre, i recettori TRP possono modulare gli effetti dei cannabinoidi sintetici utilizzati nella ricerca. Uno strumento di ricerca comune è WIN55,212-2, un agonista CB1 che esercita anche effetti analgesici desensibilizzando TRPA1 e TRPV1.
In questo articolo di revisione del Dipartimento di Chimica e Biochimica dell'università del Nord Carolina, si mira a fornire una panoramica e una classificazione dei ligandi cannabinoidi che sono stati segnalati per modulare i canali TRP e il loro potenziale terapeutico.